Leopoldo Milano si è laureato in Discipline Nautiche all’Istituto Universitario Navale di Napoli( Università Parthenope) il 15 Novembre del 1965. · 1965-1967 incaricato di Astronomia e Navigazione presso l’istituto tecnico nautico di Gallipoli(Le) · Astronomo incaricato presso l’Osservatorio di Capodimonte in Napoli dal 1967. · Astronomo di ruolo dal 1969 al 1982 · Dal 1982 Professore Universitario di II fascia dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Napoli Federico II. · Dal 1991 al 2011 è Professore Universitario di Ruolo di I Fascia SSD FIS/07 presso l’Università di Napoli Federico II. · Dal 1 Novembre 2011 in quiescenza. Ha tenuto i corsi di Fisica e Laboratorio di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche , di Sistemi dinamici e metodi analitici per l’informatica ,di Teoria dei sistemi e Controlli automatici - Laurea Specialistica in Informatica della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Napoli Federico II ATTIVITA’ SCIENTIFICA E GESTIONALE  L'attività' scientifica di Leopoldo Milano si e' sviluppata, dal 1965, partendo da temi di ricerca nel campo della Astronomia classica (Astrometria), per passare poi alla diagnostica di fasi evolutive di stelle binarie strette mediante l'analisi di dati osservativi (fotometrici e spettroscopici). Nel corso degli anni tale attività è evoluta nella direzione dello sviluppo e realizzazione di strumenti per la rivelazione di onde gravitazionali, comunque in connessione con lo studio dell’emissione e l’analisi dati, che attualmente rappresenta il nucleo centrale della sua attività di ricerca scientifica.  Dal 1987 insieme ad A.Giazotto ed A.Brillet (CNRS) ha contribuito alla fase di studio sperimentale delle problematiche di rivelatori interferometrici sospesi pendolarmente (Esperimento IRAS dell’INFN) curando in particolare l’analisi e la realizzazione di sistemi di controllo digitali per tali rivelatori. Tale studio si è concluso con la proposta di esperimento VIRGO, approvata nel 1993 dall’INFN e CNRS. In questo ambito è stato il proponente della strategia di controllo dell’esperimento VIRGO, basata su sistemi di controllo digitali, adottata in VIRGO sulla base del successo dello studio di fattibilità condotto in ambito IRAS. Tale strategia è stata successivamente adottata anche dalla antenna concorrente LIGO.  Nel 1987 ha fondato a Napoli il gruppo di ricerca sperimentale , fortemente attivo in ambito VIRGO. Tale gruppo, ampiamente cresciuto nel corso degli anni, è orientato verso la ricerca e sviluppo nel campo della rivelazione di onde gravitazionali, non solo in ambito VIRGO, ma anche in altri esperimenti di interesse INFN, sempre nello stesso ambito (LISA, ARGO).  Nel triennio 1991-1993 ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione Scientifica del Dipartimento di Fisica.  Nel triennio 1997-2000 ha ricoperto la carica di Direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche dell’Università di Napoli Federico II. In questo periodo ha portato a compimento il trasferimento del Dipartimento dalla sede ‘storica’ della Mostra d’Oltremare alla nuova sede di Monte S.Angelo.  Nel triennio 1999-2002 ha coordinato il settore della Data Analysis di VIRGO relativa all’analisi dati di segnale gravitazionale emesso da binarie coalescenti, introducendo elementi e metodi fortemente innovativi, quali ad esempio, algoritmi adattivi sub-ottimi a bassa complessità computazionale che prescindono dalla conoscenza della forma del segnale.  Nel triennio 2000-2002 ha ricoperto la carica di vice-Presidente del Polo delle Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, struttura nata per gestire i Dipartimenti e le Facoltà di Architettura, Ingegneria e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. In qualità di vice-Presidente ha gestito le attività della Consulta dei Direttori di Dipartimento del Polo, la Commissione Scientifica di Polo e la Commissione Didattica di Polo. In questo ambito ha conseguito il risultato di portare all’approvazione del Consiglio di Polo i criteri per la valutazione delle attività di ricerca dei Dipartimenti, riuscendo a trovare un giusto punto di media tra istanze contrastanti dei vari SSD interessati. I criteri prodotti sono stati richiesti dalla CRUI, essendo stati giudicati molto interessanti.  Nel triennio 2006-2009 è stato responsabile della Sezione UNITA(Scienze dell’UNIverso e Fisica TeoricA) del Dipartimento di Scienze Fisiche.  Dal Novembre 2009 al 2011 è stato membro di Giunta del Dipartimento di Scienze Fisiche  E' autore di più di 400 lavori scientifici su riviste internazionali accreditate e di diversi libri didattici per Fisica e Laboratorio di Fisica per i corsi di laurea ad indirizzo Biologico. Attualmente la sua attività di ricerca si incentra in metodi di identificazione di sistemi e di metodi di rivelazione di segnali in forte ambiente di rumore e modellistica di sistemi complessi applicati nell’ambito di ricerche di astrofisica e di geofisica[ es. modelli predittivi di frane a colata rapida e di eruzioni vulcaniche con modelli SOC(Self Organizing Criticality) fondati su automi cellulari oppure rivelazione di segnali di onde gravitazionali da sorgenti astrofisiche quali pulsar, Black Hole o Gamma Ray Burst].  Nel febbraio 2016 c’è stato il compimento di una attività durata 30 anni e che ha portato alla rivelazione diretta delle onde gravitazionali. Lo scrivente è tra i coautori del lavoro pubblicato su Physical Review Letters e degli articoli correlati . In sintesi ha contribuito sin dall’inizio ad aprire una nuova finestra sulla osservazione del cosmo: l’Astronomia\Astrofisica gravitazionaleà detta anche astronomia multimessaggera! Premi: Il 4 dicembre del 2016 ha ricevuto il Breaktrough Prize in fisica fondamentale per la osservazione delle onde gravitazionali Il 12 ottobre 2017 ha ricevuto la medaglia Gioacchino Murat per il contributo pioneristico dato alla realizzazione del rivelatore di onde gravitazionali Virgo Questo frontespizio è un documento storico che attesta i difficili inizi della collaborazione per costruire l’interferometro Virgo