Opinioni degli studenti sull'esperienza a Aarhus

Gerardo Adelizzi, (a.a. 2011/12)

L'università di Aarhus figura tra le prime 100 università del mondo, non stupisce, dunque, che il livello qualitativo di strutture, organizzazione e servizi è ottimo. La maggior parte delle lezioni si svolgono in un edificio moderno, sede di aziende del calibro di Google e VMware. Quasi tutti i corsi della magistrale sono in Inglese. Gli obiettivi richiesti dallo studente sono chiari fin da subito e il materiale è sempre stato adeguato, inoltre dalla biblioteca avrete accesso a tutti i libri richiesti. Gli esami orali solitamente consistono in una presentazione di 15-20 minuti su un tema scelto a caso all’inizio della prova. Se il voto supera la sufficienza non è possibile "rifiutarlo" e rifare la prova.

Ambientarsi ad Aarhus non è un problema, l’università organizza incontri e visite guidate per studenti stranieri. Qui oltre a conoscere la città, incontrerete i vostri compagni d’avventura, provenienti da tutto il mondo! Gli eventi non mancano, organizzati da associazioni universitarie e non, ogni settimana.

Vivere ad Aarhus è ancora più semplice, per la ricerca dell’alloggio potete affidarvi all’università, in genere l’affitto è intorno ai 300€. I mezzi pubblici sono puntuali ed affidabili, e per chi ha voglia è possibile munirsi di bici e raggiungere ogni luogo della città attraverso le onnipresenti piste ciclabili. Per la spesa quotidiana ci sono i grandi supermercati, se si fa attenzione ai prezzi la vita non risulterà molto più cara che in Italia. Il clima è quello di una regione scandinava, ma le giornate soleggiate capitano anche d’inverno.

Le difficoltà non mancheranno ma superarle è anche il bello di quest'esperienza, che vi consiglio vivamente: non fatevela scappare!