UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Dipartimento di Scienza degli alimenti
Sezione di Microbiologia agraria, alimentare, ambientale e di Igiene
Stazione di Microbiologia industriale

ATTIVITA' DI RICERCA
in svolgimento sotto la responsabilità scientifica del

Prof. Salvatore Coppola

Innovazioni biotecnologiche per la valorizzazione dei salumi dell'Italia Meridionale

Programma Operativo Multiregionale (POM A 19) afferente alla Misura 2 dell'Unione Europea, avente per obiettivo la razionalizzazione delle tecnologie di preparazione dei salumi attraverso il trasferimento di innovazioni biotecnologiche in grado di garantire la sicurezza d'uso e la tipicità, definendo i requisiti per la certificabilità dei processi e dei prodotti. I prodotti considerati dall'Unità di ricerca, su indicazione della Regione Campania, sono le soppressate di Gioi e di Ricigliano

Il programma è stato finanziato con lire 378.000.000 e si è concluso, amministrativamente, il 31.12.2001; ma l'attività scientifica è ancora in svolgimento.

L'attività svolta può essere consultata sul sito http://www.inea.it/ssa/sitopoma19/copertinaexplorer.html

 

Valorizzazione e salvaguardia della microflora autoctona caratteristica delle produzioni casearie italiane

Programma di ricerca del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (D.M. 348/7303/2000 del 28.9.2000), avente come obiettivo la caratterizzazione, la valorizzazione e la salvaguardia, attraverso la costituzione di una collezione nazionale di microrganismi tipici, della microflora ricorrente nelle produzioni casearie regionali. L'unità di ricerca si occupa delle microflore della Mozzarella di bufala campana, del Fior di Latte di Agerola e del Provolone del Monaco prodotto nella Penisola Sorrentina.

Il programma è stato per ora finanziato con un contributo di lire 36.000.000 per due anni. La scadenza del primo anno è prevista per il 30.6.2002. E' previsto un ulteriore e maggiore finanziamento per il terzo anno.

Partecipano altri 21 partner scientifici, comprendenti strutture universitarie, istituti sperimentali del MIPAF e Stazioni sperimentali regionali. Coordinatore nazionale del progetto è il Dr. Erasmo Neviani dell'Istituto Sperimentale Lattiero-Caseario di Lodi.

 

Definizione, mediante tecniche molecolari, della struttura delle comunità batteriche ricorrenti in alimenti fermentati

Programma di ricerca afferente ad un progetto di ricerca biennale di interesse nazionale dal titolo "Studio, mediante procedure molecolari e convenzionali, della diversità microbica a livello di specie e di ceppi ricorrenti in fermentazioni alimentari", cofinanziato dal MIUR (anno 2001).

Il programma ha l'obiettivo di sviluppare tecniche molecolari altamente innovative per il rilevamento dei microrganismi che si susseguono nella preparazione dei più celebrati vini, prodotti caseari ed insaccati carnei fermentati e che caratterizzano la microflora dei prodotti al consumo. Mira allo sviluppo di tecniche atte a discriminare e monitorare ceppi appartenenti alle più importanti specie di batteri lattici, agenti malo-lattici e micro-stafilococchi.

La ricerca ha ottenuto un cofinanziamento di lire 53.000.000. Dovrà aver termine entro il 31.12.2003.

Partner del progetto nazionale sono unità appartenenti alle Università di Milano, Udine e Firenze. Coordinatore nazionale del progetto è il Prof. Salvatore Coppola.

 

Rilevamento mediante tecniche molecolari di microrganismi patogeni nei formaggi Grana Padano e Pecorino Romano

Programma di ricerca afferente ad un progetto biennale dal titolo "Sicurezza Igienica di Formaggi Tipici Italiani (SIFORTI)" cofinanziato ai sensi della Legge 449/97 dal MIUR attraverso il CNR.

Il progetto si propone di applicare tecniche molecolari atte a rilevare Escherichia coli O157H7, Listeria monocytogenes, Salmonella sp. e Staphylococcus aureus nei latti di partenza, negli starter, negli intermedi di lavorazione ed in formaggi a vario grado di stagionatura, discriminando cellule attive, stressate o morte, per evidenziare che la produzione di Grana Padano e di Pecorino Romano mediante tecnologie tradizionali consolidate, ancorchè impiegando latte crudo, porta all'ottenimento di prodotti caratterizzati da elevata qualità microbiologica, salubrità e sicurezza.

Per detta ricerca è stato assegnato un cofinanziamento di lire 115.000.000.

Al progetto partecipano organi di ricerca del MIPAF, del CNR, del Servizio Sanitario Nazionale, nonchè il DISTAM dell'Università di Milano, l'Istituto Zootecnico-caseario della Regione Sardegna, i Consorzi dei due formaggi e la CHELAB s.r.l. Coordinatore del progetto è il Dr. Germano Mucchetti dell'Istituto Lattiero-caseario di Lodi.