Il Corso di Impianti Navali tratta gli impianti tecnologici di bordo non legati direttamente alla produzione della potenza necessaria per la propulsione; la conoscenza di tali macchinari è parte integrante della formazione dell'ingegnere navale dato il ruolo fondamentale che l'impiantistica di bordo gioca nel progetto e nella gestione di qualsiasi nave in esercizio.
Di ogni impianto studiato vengono dapprima analizzati i fenomeni fisici, chimici e termodinamici che ne governano il funzionamento; sono poi descritti gli elementi che li compongono nonché le modalità di esercizio, esponendo ed approfondendo tutti gli aspetti teorici e tecnici collegati.
Infine, si affronta l'aspetto progettuale indicando le tecniche di proporzionamento e calcolo sia dell'impianto nella sua globalità - determinando le portate di fluidi movimentati, le pressioni e le temperature raggiunte nei vari punti e, in definitiva, i parametri che ne influenzano la condotta - sia delle singole sue parti quali condotte, valvole, distributori, serbatoi, ecc.
Durante lo svolgimento delle lezioni, oltre alla trattazione teorica degli impianti, vengono mostrati e discussi disegni di impianti tratti dalla letteratura tecnica di navi in esercizio; sono eseguite, inoltre, visite a bordo di navi in servizio e/o in costruzione per dare la possibilità agli allievi di osservare al vero l’applicazione delle tematiche studiate circa il progetto e la gestione degli impianti di bordo. Ingegneri e professionisti legati al mondo dell'impiantistica navale vengono coinvolti nelle lezioni affinché, attraverso il racconto della propria esperienza professionale, possano recare un ulteriore contributo all'apprendimento degli argomenti sviluppati nel Corso.
L'esame si divide in una prova orale ed una scritta; quest’ultima - consistente nel progetto di massima di un impianto assegnato - vuole costituire il primo cimento professionale dell’allievo ingegnere che è chiamato a simulare le fasi di cui si compone il progetto vero e proprio di un impianto.
Il Corso è collocato al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale e si svolge nel primo semestre.
Programma analitico e sussidi didattici
Richiami su pompe e compressori
Impianti oleodinamici asserviti ai servizi di bordo
Sentina, zavorra, antincendio
Bilanciamento dei traghetti
Protezione catodica
Lavaggio delle cisterne
Trattamento a bordo del combustibile
Impianti elettrici di bordo
Impianti sperimentali di trattamento delle emissioni
Desalinizzazione
Sussidi didattici (i titoli sottolineati possono essere scaricati)
R. L. Harrington: Marine Engineering, SNAME, 1992, ISBN 0-939773-10-4
O. Caocci: Macchine Marine, vol. 3, CEDAM Padova, 1984
R. Della Volpe, Macchine, Liguori, Napoli, 2011, ISBN 9788820749729
U. Belladonna: Elementi di oleodinamica, Biblioteca Tecnica Hoepli, 2001, ISBN 88-203-2838-0
H. Speich, A. Bucciarelli: Manuale di oleodinamica, tecniche nuove, 2002, ISBN 88-481-1042-8
G. Landri, A. Paciolla, F. Quaranta: "Combustibili e lubrificanti per motori diesel marini: problematiche, normative, sperimentazioni", La Termotecnica, ottobre 1989
F. Quaranta: Impianti per il trattamento a bordo del combustibile, Dipartimento di Ingegneria Navale, Napoli, 1993
F. Quaranta, C. Sabatino: Elementi di calcolo degli impianti oleodinamici, Università di Napoli "Federico II", 2003
F. Quaranta: La protezione catodica dello scafo, del propulsore e del timone, Università di Napoli "Federico II", 2004
F. Quaranta: Considerazioni sulla cavitazione delle pompe, Università di Napoli "Federico II", 2010
T. Coppola e F. Quaranta: Proporzionamento del pistone oleodinamico - schede di Impianti Navali, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Napoli, 2016
F. Quaranta: Gli oli per i sistemi oleodinamici: caratteristiche, contaminazione, filtraggio - schede di Impianti Navali, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Napoli, 2013