Auguste Dupin

Dupin in una illustrazione di Byam Shaw (1909)

La creatura di Edgar Allan Poe è il padre di tutti i detective, pur essendo protagonista di tre soli racconti: I delitti della Rue Morgue (1841) Il mistero di Marie Roget (1842-43) e La lettera rubata (1845).

Rampollo decaduto di un’illustre famiglia, Dupin vive quasi in miseria a Parigi insieme ad un suo anonimo amico-assistente che ne racconta le avventure. Benché sia un investigatore dilettante, è dotato di impressionanti capacità analitiche ed è capace di destreggiarsi con grande abilità anche laddove la polizia non riesce a trovare soluzioni (come nel racconto La lettera rubata) per giungere alla soluzione dei casi attraverso puri procedimenti razionali.

Il metodo investigativo di Dupin ricalca alcune caratteristiche tipiche del pensiero scientifico: soprattutto la certezza che dietro l’apparente complessità di un mistero si nasconda una soluzione semplice. Spesso bisogna quindi concentrare l’attenzione su indizi e circostanze che a prima vista possono apparire di poca importanza, cercando di ricostruire il quadro generale da una parte di esso.

Libri consigliati